Lun-Ven 7:00-15:00
Categoria: digestione, ginecologia, sessualità, fertilità, urologia, sistema del fegato, sistema della milza.
L'uso della ricetta secondo la medicina tradizionale cinese:
-rimuove l'umidità dal radiatore inferiore e blocca le scariche
-reintegra il radiatore centrale e rafforza la Milza
-armonizza il Fegato e la Milza, che possono così funzionare efficacemente.
Descrizione:
Una formula relativamente moderna del XIX secolo, studiata per trattare le scariche ginecologiche causate dalla carenza della Milza (complesso digestivo) e dal ristagno del Fegato, che può attaccare la Milza indebolita. Questo porta alla formazione e all'accumulo di umidità che, essendo "pesante", scende e si accumula nella zona del radiatore inferiore, dove si manifesta nella donna con una scarica da bianca a biancastra, senza alcun bruciore o odore pronunciato, proprio perché non sono ancora presenti calore o infezioni. La donna mostra altri sintomi di carenza di Milza: è pallida di carnagione, stanca o letargica, e può anche avere indigestione e feci molli.
La miscela contiene erbe che reintegrano il Qi della milza e lo rafforzano, altre che trasformano e rimuovono l'umidità, eliminando così quella già presente e impedendo che si formi di nuovo. La Peonia e la Prostrata leniscono e liberano il Fegato, la Schizonepeta blocca le perdite.
In questo modo si trattano tutte le fonti dei problemi e non solo passano i sintomi ginecologici spiacevoli, ma si ha anche più energia e un umore migliore.
Indicazioni:
-perdite vaginali significative di colore bianco o giallo-biancastro, inodore
-prurito vaginale con perdite
Usi moderni:
-leucorrea
-cervicite (infiammazione della cervice)
-vaginite - infiammazione della vagina
-gonfiore durante la gravidanza
-infertilità
-glomerulonefrite
-epatite
-diarrea
-colon irritabile
Lingua:
-pallido
-rivestimento bianco più spesso
Impulso:
-xu
-ru
-huan ev. xi
Controindicazioni:
-ontraindicato nelle scariche gialle, spesse e brucianti che si avvertono quando il calore del Fegato fa sì che l'umidità si trasformi in calore umido.
Note cliniche:
È molto importante la dietetica volta a rafforzare la Milza e a rimuovere l'umidità, in particolare la regolarità dell'alimentazione e l'evitamento di pasti freddi, poco cotti o, al contrario, pesanti.
Di solito si consiglia di aggiungere un estratto o un decotto di lacrimaria, che favorisce il rassodamento della Milza.
Ingredienti della ricetta:
Adattamento |
Cinese |
ceco |
Latino |
Chao |
Bai Zhu |
Atractylus grandiflorus, rizoma |
Riz. atractylodis |
Chao |
Shan Yao |
Igname cinese, tubero |
Tub. dioscoreae oppositae |
|
Dang Shen |
Pietra focaia pelosa, radice |
Rad. codonopsis |
Chao |
Cang Zhu |
Atractylis ovata, rizoma |
Rhiz. atractilodis |
|
Chen Pi |
mandarino, corteccia |
Peri. citri |
Chao |
Che Qian Zi |
Piantaggine, seme |
Sem. plantaginis |
Chao |
Bai Shao |
Alga, radice |
Rad. paeoniae alba |
Cu |
Chai Hu |
Nodosa cinese, radice |
Rad. bupleuri |
Tan |
Jing Jie |
Schizonepeta a foglia fine, ombelico |
Erba schizonepetae |
Zhi |
Gan Cao |
Liquirizia, radice |
Rad. glycyrrhizae |